Norme di Sicurezza Per Gli Studenti

 

NORME DI SICUREZZA PER GLI STUDENTI

Ogni studente deve prendersi cura della propria sicurezza, della propria salute e di quella dei suoi compagni, sui quali possono ricadere gli effetti di azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni e mezzi forniti dal dirigente scolastico e dagli insegnanti.
In particolare gli studenti:
1. osservano le disposizioni e le istituzioni impartite dal dirigente scolastico, ai fini della protezione collettiva ed individuale;
2. utilizzano correttamente le attrezzature che vengono loro fornite nei laboratori o in palestra;
3. utilizzano in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;
4. segnalano immediatamente all‘insegnante le eventuali condizioni di pericolo di cui vengono a conoscenza;
5. non rimuovono o modificano senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo (estintori, planimetrie, cartelli);
6. non compiono di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza o che possono compromettere la sicurezza propria o di altri studenti.

VALUTAZIONE DEI RISCHI

1. Attività ordinaria
L‘attività ordinaria che si svolge all‘interno della scuola, se eseguita con normale diligenza, in generale non comporta rischi particolari per la sicurezza e la salute degli operatori e degli allievi. Condizione essenziale per mantenere un buon livello di sicurezza è l‘uso corretto e prudente delle strutture, delle suppellettili e degli impianti.
2. Rischio di incendio
Speciale attenzione deve essere prestata alla prevenzione del rischio incendio, evento infrequente nella scuola, ma potenzialmente molto pericoloso. Perciò è fatto obbligo a tutti di rispettare rigorosamente il divieto di fumo segnalato da appositi cartelli e vigente in tutti locali e pertinenze della scuola.
È fatto obbligo a tutti di usare gli apparecchi elettrici rispettando le prescritte modalità d‘uso.
È vietato:
• usare fiamme libere
• gettare qualsiasi materiale incandescente nei cestini dei rifiuti, sul pavimento e in prossimità degli arredi
• accumulare rifiuti o materiali combustibili nei ripostigli e nei locali di sgombero
• fare un uso improprio degli interruttori e delle prese della corrente elettrica
• ingombrare le vie di fuga con suppellettili o altri ostacoli, nonché bloccare l‘apertura delle uscite di sicurezza
• É necessario tenere chiuse le porte resistenti al fuoco.
3. Rischio di infortunio negli intervalli dell’attività didattica
Anche nell‘attività scolastica ordinaria è necessario evidenziare alcune situazioni che possono provocare degli infortuni, se l‘attività stessa non si svolge in forma ordinaria e nel rispetto delle disposizioni impartire.
In particolare il rischio d‘infortuni risulta più probabile:
• nelle aree di pertinenza della scuola, esterne o interne, soprattutto prima e alla conclusione dell‘attività didattica;
• negli spazi comuni dell‘edificio durante l‘ingresso e l‘uscita degli allievi all‘inizio e al termine delle lezioni;
• durante gli spostamenti da un‘aula all‘altra, per svolgere particolari attività;
• durante il trasferimento nei locali della mensa;
• durante l‘intervallo per la ricreazione.
4. Rischio di infortunio durante l’educazione motoria
Rischi specifici d‘infortunio sono presenti durante lo svolgimento dell‘educazione motoria anche in relazione alle difficoltà proprie di ciascun esercizio e all‘uso di attrezzi. Gli insegnanti adegueranno gli esercizi all‘età e alle caratteristiche individuali degli allievi, che debbono eseguirli secondo le istruzioni ricevute.
I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nel controllo, anche igienico, dei locali e delle attrezzature.
5. Attività ai videoterminali
L‘uso prolungato degli apparecchi muniti di videoterminali può comportare:
• disturbi alla vista;
• disturbi muscolari e scheletrici. Generalmente questi disturbi sono dovuti:
• ad un‘illuminazione poco idonea dell‘ambiente di lavoro,
• ad un impegno della vista troppo ravvicinato e senza pause, con conseguente affaticamento;
• ad una postazione del luogo di lavoro poco corretta dal punto di vista ergonomico, con conseguenti posture errate del corpo.

EVACUAZIONE DI EMERGENZA

• identificare e memorizzare l‘uscita di sicurezza e la via di fuga più vicina e sicura, secondo il Piano di evacuazione;
• memorizzare le modalità di apertura della porta di sicurezza, usando correttamente il maniglione antipanico;
• in caso di emergenza non usare l‘ascensore,
• in caso di emergenza, tutto il personale è obbligato a collaborare nelle forme previste dal Piano di evacuazione per salvaguardare l‘incolumità propria e degli alunni.

AL SEGNALE DI ALLARME:

• evitare ogni forma di panico e non gridare;
• muoversi rapidamente, senza correre, con il proprio gruppo di pertinenza, verso l‘uscita prestabilita;
• controllare che nessuno sia rimasto nei locali;
• chiudere la porta del locale che si abbandona;
• seguire con il proprio gruppo la via di fuga fino al luogo di raccolta sicuro, secondo il Piano di Evacuazione e seguendo le direttive degli addetti e/o preposti.